Nella quiete della sera
tu ed io
sul divano della nonna
davanti al camino di pietra.
È estate
ma hai voluto accendere il fuoco.

La fiamma di un ciocco che avvampa
sembra accarezzare nel buio
il tuo pallido viso, e il mio.
Senza una parola
ci accoccoliamo vicini
la tua mano nella mia,
la mia mano nella tua.

Fuori i grilli cantano,
chissà cosa si raccontano…
La fiamma del ciocco
accende i nostri ricordi
le nostre mani si stringono.
Pensi anche tu quel che penso io?

Ti lancio un’occhiata furtiva
e ti rivedo come allora,
bello, giovane, aitante…
mentre attizzi il fuocherello
per arrostire le castagne appena colte.
Un guizzo della fiamma
una stretta delle nostre mani…

Ora i nostri visi non son più pallidi.
I grilli tacciono,
i nostri cuori battono insieme.
Ti amo, marito mio
ti amo più di allora.

Senti anche tu odor di caldarroste?

Elda Reggiani