Eliminare significa togliere, liberarsi di tutto ciò che è superfluo. Negli ultimi anni, per me, è diventata una necessità. Forse perché dopo l’ottavo trasloco, mi sono resa conto che ogni volta lasciavo delle scatole chiuse e ho capito che non tutto era utile. Nei paesi anglosassoni è diventata una vera e propria filosofia di vita, ovvero il “decluttering”. Sembra infatti che eliminare ciò che non si usa più (possedere meno per vivere meglio) sia il segreto per una vita più felice. Ovviamente, la selezione deve essere accurata e differenziata. Ad esempio, si può rivendere, barattare o semplicemente donare ciò che non serve più.

Ritornando alla mia necessità, tutto è nato dalla consapevolezza di quante cose sono riuscita a contenere e trattenere nella mia vita. A volte hanno generato pensieri, ricordi o preoccupazioni negative. Infatti, secondo la psicologia, esiste una forte connessione tra le cose della nostra casa e la nostra mente. Quindi, quest’anno riparto da qui e da ciò che per me adesso conta, eliminando tutto ciò che non serve più per andare avanti e vivere la nuova me. Coltiverò nuovi pensieri, nuove amicizie, cercherò un nuovo equilibrio e troverò nuovi sentieri, come questa nuova proposta di laboratorio di scrittura.

Tiziana Possetto